Il costruito reale
Archivio di Stato di Bologna, Demaniale, Ospedale di S. Maria della Vita, Campione, serie X, 14 (248), 1585-1601
Prima dell'istituzione dei catasti parcellari urbani, ogni grande proprietà privata e ogni istituzione per tenere in ordine l'amministrazione dei propri beni redigeva dei registri, chiamati Campioni, nei quali erano registrate le proprietà e l'elenco degli affittuari, quasi sempre accompagnate dal disegno dell'immobile. Si sono fortunatamente conservate le miniature che rappresentano le proprietà urbane dell'ospedale di S. Maria della Vita
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Autorizzazione alla pubblicazione:
Ministero per i Beni Culturali e ambientali. Archivio di Stato di Bologna, n. 212 rilasciata il 26.11.1990, prot. 5167/V-9.
Edifici di via Rivareno, segnati nel "Campione" con i numeri 51-57 (montaggio della sequenza delle miniature in base alle indicazioni presenti nelle medesime)
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Edifici di via Rivareno, segnati nel "Campione" con i numeri 59-62 (montaggio della sequenza delle miniature in base alle indicazioni presenti nelle medesime);
via S. Leonardo (n. 49) e il filatoio della Molinella (nei pressi del Palazzo del Gas di via Marconi), n. 50
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Edifici situati nel comparto di Piazza Maggiore, via Clavature, via Pescherie Vecchie, vicolo Ranocchi, segnati nel "Campione" con i numeri 1-48.
In rosso: le proprietà dell'Ospedale di S. Maria della Vita (1585-1601).
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